venerdì 16 novembre 2012

Country roads, take me home...

Dov'è?
Dov'è casa mia?
E casa tua? Dov'è? La vedi?
Tu, dimmi, riesci a vederla?
Se ci riesci, allora sai che non è fatta di mattoni e non ha muri, né porte.
La vedi? Dimmelo, se ci riesci...perché è importante per me saperlo.
Se la vedo, mi chiedi?
Sì, la vedo. Oh sì, io la vedo...
Io la vedo, forse, da prima ancora di riuscire a parlare o a formulare pensieri che avessero un senso per questo strano mondo. La vedo da sempre, da quando ho aperto gli occhi per la prima volta e ho guardato, in qualche modo offuscato, davanti a me.
Appare, ecco quello che credo, appare davanti a chi è destinato a sognare.
E così sorridi, no? Tu non l'hai fatto? Tu non hai riso? Prova, provaci adesso, prova a chiudere gli occhi e a ricordare.
La mente forse non ci riesce, ma il cuore sì, amico mio. Il cuore ricorda tutto quello che la mente tende a nascondere, perché la mente si adegua al mondo, il cuore invece no.
Oh, stai ridendo!! Allora la vedi! La stai vedendo!
Senti una musica? Sì, lo so...spesso succede, a me succede. Batti il piede, lo vedo, i tuoi occhi sotto le palpebre si muovono, cosa vedono? Hai tirato fuori la lingua e ti sei leccato le labbra...e hai inspirato qualcosa, un profumo, che ti ha fatto allargare il petto più di quanto non avesse mai fatto da quando sei vivo.
Ecco, sì, questi sono i segni.
Hai visto quanto è bella? Annuisci, certo, perché è casa tua.
Una casa che non è fatta di mattoni e non ha muri né porte, ma solo strade e sentieri, e cieli e profumi, e musica e odori, e piedi che camminano, corrono e ballano. E i tuoi polmoni respirano e si riempiono e si riempiono e si odono risate e le fronti non sono corrugate, ma distese...distese...distese di prati in fiore al tramonto o di campi di grano oscillanti nel vento tiepido della sera; Montagne innevate, il sale del mare, milioni di milioni di stelle da contare...
...ma niente muri né porte, niente recinti o cancelli, solo spazio, tanto spazio per essere quello che sei destinato ad essere, amico mio.
La vedi? Dov'è? No! Non dirmelo! Solo tu devi saperlo, o smetterà di essere tua, smetterà di essere unica...
Non preoccuparti amico mio, siamo vicini, molto più di quanto tu creda.
Quelle case, le nostre, quelle vere, non potrebbero essere più vicine di così.
Ti va se balliamo?
Non importa se non seguiamo gli stessi passi, si balla meglio con due ritmi diversi, ci si sente più liberi...
Più liberi, amico mio...
Più liberi.



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